Bike to work'. Incentivi pubblici e ai privati per la sostenibilità degli spostamenti quotidiani.
Parma nel grande progetto di Emilia Romagna Regione Verde.
Per 30 comuni dell’Emilia Romagna (tra cui Parma) firmatari del Piano Aria Intergrato (PAIR) sono in arrivo 3,3 milioni di euro. Risorse regionali (destinati a Parma quasi 300.000 euro, per entità secondi solo a Bologna) che verranno investite per incentivare, con interventi strutturali, e contributi ai cittadinii l’uso della bicicletta nelle città. Un’azione regionale che segue la legge quadro 10/2017 e ha fissato l’ambizioso obiettivo di raddoppiare spostamenti in bici e a piedi, sul territorio raggiungendo il 20% complessivo degli spostamenti e prevede la sottoscrizione di un protocollo tra Regione ed EE.LL che ne disciplina l’attuazione.
E’ stato appena firmato dall’Assessora alla Mobilità Sostenibile del Comune di Parma Tiziana Benassi il Protocollo che dà l’avvio ad un progetto diffuso di mobilità a due ruote nella città di Parma.
L’attuale contesto di emergenza sanitaria, sociale, economico ed ambientale ha reso necessario incrementare la spinta verso la mobilità sostenibile fissando al mese di settembre la FASE III del Covid-19. In questa contingenza di riapertura delle attività didattiche e la ripresa del tessuto produttivo e commerciale del territorio è necessario accelerare iniziative che vadano a disincentivare il mezzo privato
I contributi statali che vanno a premiare l’utilizzo delle due ruote, sono indicati nel Decreto Rilancio del Governo.
Gli interventi saranno di tipologie diverse:
Gli interventi strutturali di Ente Locale saranno finanziati, fino al 70%. Per realizzare corsie riservate al trasporto pubblico locale e piste ciclabili, installare rastrelliere ed evitare furti durante la sosta e altre misure per rendere agevole muoversi con la bicicletta in città e potranno consistere nella realizzazione di corsie riservate al TPL o alle due ruote, interventi di moderazione della velocità finalizzati a garantire la sicurezza nell’uso condiviso dello spazio stradale, rastrelliere attrezzate per ridurre i furti di bici, casa avanzata con tracciamento della linea d’arresto per le due ruote in posizione privilegiata rispetto ad altri mezzi e apposizione di segnaletica orizzontale e verticale integrativa.
Tutti gli interventi dovranno essere efficaci entro il prossimo 30 ottobre.
Chi acquisterà una bici si vedrà rimborsato fino al 60% del costo sostenuto per l’acquisto di bici e altri veicoli elettrici per i cittadini dei Comuni firmatari del Pair esclusi dal ‘bonus statale’.
Incentivi per gli spostamenti casa-lavoro. Per la prima volta finanziamenti regionali prevedono (stanziamento di 1,5 milioni di euro) hanno previsto incentivi chilometrici per chi sceglie la bicicletta. Si tratta di riduzioni del costo del bike sharing e del deposito nelle velostazioni dedicate agli scambi intermodali, per i dipendenti delle aziende. Per riassumere in cifre, saranno erogati, fino ad un massimo di 50 euro mensili, ai lavoratori che scelgono le due ruote per andare in azienda.
Infine, sono destinati 300mila euro agli abbonati ferroviari per l’acquisto di bici pieghevoli utilizzate per gli spostamenti iniziali e finali da e per il posto auto o bus (si ricorda che in tale caso non si paga il biglietto a bordo come previsto per una bici tradizionale, quindi un incentivo per i pendolari). Il contributo massimo in questo caso è di 300 euro.
La firma del protocollo che impegna Parma e la Regione Emilia Romagna a concretizzare tutte queste misure segna l'inizio della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2020. "Il Decreto Rilancio dalla ministra De Micheli ha previsto il "bonus-bici" che tanto ha calamitato l'attenzione e le scelte dei cittadini. In Emilia Romagna sta per essere attuato un piano di misure complementari che renderà più vantaggioso e più efficiente muoversi a due ruote. Decongestionare il traffico, mantenere la sicurezza, pensare all'aria che respiriamo e con gli investimenti strutturali gettare le fondamenta di stili di vita urbani che ne migliorino qualità e salute. Un obiettivo comune e sentito che lega le città della nostra Regione e che fa della Regione stessa un propulsore e uno stimolo verso traguardi, ora più che mai, necessari" ha commentato l'assessora alla Mobilità Sostenibile del Comune di Parma Tiziana Benassi.
Partecipano | Benassi Tiziana