E' questo lo slogan della campagna nata dalla collaborazione fra l'Assessorato alle Politiche della Sanità del Comune di Parma e le Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria, sostenuta da ARCA Onlus e con il patrocinio e contributo di Fondazione Monte Parma.
Perché questa campagna? Perché parlare di HIV?
Perché ancora troppa è la disinformazione riguardo ai rischi, alle modalità di prevenzione, alle possibilità di diagnosi precoce e accesso alle cure; ancora oggi, anche nella nostra città, decine di persone scoprono ogni anno di avere contratto l'infezione e, in molti casi, il ritardo diagnostico è di diversi anni.
E tutto questo quando, invece, è possibile accedere rapidamente ai tests e alle terapie: i farmaci attuali sono efficaci e ottimamente tollerati, grazie ad essi l'infezione è pienamente controllata e la trasmissibilità viene sostanzialmente azzerata.
Le persone che vivono responsabilmente con HIV accedono ai servizi e, curandosi, raggiungono due obiettivi, uno personale in termini di garanzia di salute e uno collettivo perché proteggendo se stesse proteggono anche gli altri.
Tanto è stato raggiunto ma tanto resta ancora da fare poiché un atteggiamento negativo, di esclusione e di discriminazione da parte della società, rischia di allontanare per paura le persone dalla diagnosi e dall'accesso alla cura e nello stesso tempo provoca sofferenza e ansia in chi ha già comunque un problema in più di salute.
Tutto questo è lo stigma e lo si combatte, con l'aiuto di tutta la società civile, ricordandosi che quando parliamo di HIV stiamo parlando di persone e che le parole hanno un peso. Parlare di HIV nella maniera giusta è già un modo di combatterlo.
Nel proporre e sostenere una campagna che avesse come tema principale la lotta allo stigma abbiamo scelto un segno ironico e garbato quale quello di Pat Carra, fumettista parmigiana che vive e lavora a Milano e che da sempre mantiene uno sguardo vigile e attento sui temi sociali e i costumi.
Ecco allora cartoons con quattro vignette che affrontano alcuni dei temi principali della campagna, la paura del rifiuto, l'omofobia, il grande cambiamento che “U=U, undetectable=uncontagious” ha portato nella vita delle persone sieropositive e infine la necessità di una corretta e rispettosa informazione, tutto questo affisso sulle fiancate degli autobus cittadini nel periodo fra il 15 settembre e il 31 dicembre 2020 per veicolare in maniera costante ma non invasiva il messaggio e far pensare sorridendo.
Il Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna, proprio a partire dal progetto HIV… PARLIAMONE promosso dal Comune di Parma e dalle Aziende Sanitarie di Parma in collaborazione con le Associazioni del territorio, mediante il sito HelpAids, prosegue la campagna di sensibilizzazione con altre sei vignette della fumettista Pat Carra.