In occasione della Giornata internazionale della Donna, il prossimo 8 marzo, le due Aziende sanitarie di Parma hanno programmato il convegno “8 marzo 1922-2023: 100 anni di Lotta alla Discriminazione di Genere”. Sarà l'occasione per fare il punto sulla lotta alle discriminazioni e sugli strumenti a tutela della parità di genere nel mondo del lavoro a 100 anni dall’istituzione della Giornata.
Appuntamento mercoledì 8 marzo, alle 14, Aula Congressi dell’Ospedale Maggiore di Parma. Introdurrano le presidenti dei Comitati Unici di garanzia (CUG) delle Aziende Sanitarie di Parma, Emilia Solinas per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria e Sandra Vattini per l’AUSL, e Antonella Vezzani, Consigliera di Parità della Provincia di Parma. Seguiranno i saluti di Caterina Bonetti ed Ettore Brianti, rispettivamente Assessora ai Servizi Educativi e Transizione Digitale e Assessore alle Politiche Sociali e per la Salute del Comune di Parma, di Paolo Martelli , Pro Rettore Vicario dell’Università di Parma, Andrea Massari, Presidente della Provincia di Parma, Nunziata D’Abbiero, Direttrice sanitaria del Maggiore e Massimo Fabi, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e Commissario straordinario AUSL.
Dalle 15, l’incontro entrerà nel vivo con due relazioni sul significato della parità di genere tra donne e uomini rispetto ai loro diritti, trattamento, responsabilità, opportunità e risultati economici e sociali.
Il convegno sulla Medicina delle Differenze, giunto alla sua nona edizione, è organizzato dal Comitato unico di garanzia delle due Aziende sanitarie di Parma, con il patrocinio di Università, Comune, Provincia e Ispettorato del lavoro di Parma, Associazione Italiana Donne Medico (A.I.D.M), Fidapa-BPW Italy, Movimento Italiano Casalinghe – Moica, Feder Manager Minerva, Associazione Mogli Medici italiani, Stati generali delle Donne.
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