Andare a scuola in bici o a piedi fa bene alla salute e all’ambiente. E’ questo l’assunto su cui si fonda il gioco che è stato distribuito in otto classi delle elementari di due istituti comprensivi di Parma: il Parmigianino e l’Istituto comprensivo Micheli. A queste si aggiunge anche l’Albertelli Newton. L’avvio del progetto coinvolge circa 200 alunni e rientra nel percorso avviato dall’Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, guidato da Tiziana Benassi, nell’ambito del progetto “Parma Cambia Spazio” in collaborazione con il progetto Europeo Thriving streets che, grazie ad un finanziamento del programma URBACT III, incentiva la mobilità sostenibile per una città più vivibile ed attrattiva. Entrambi i progetti hanno come obiettivo quello di promuovere l’uso di mezzi a basso impatto ambientale, il primo in ambito scolastico il secondo con particolare riguardo all’Oltretorrente.
Alle classi è stato consegnato un grande tabellone in cui gli alunni potranno inserire per un mese degli emoticon che rendono conto di come hanno raggiunto la scuola, prediligendo, ovviamente, gli spostamenti casa – scuola in modo sostenibile. Un altro grande tabellone invece stimola la discussione proprio sugli aspetti legati alla mobilità casa – scuola. Alle classi è stato distribuito anche materiale informativo per sensibilizzare non solo gli alunni ma anche i genitori. Il progetto Parma Cambia Spazio ha preso avvio alcuni mesi fa attraverso azioni di coinvolgimento delle scuole e dei genitori con incontri e momenti di confronto e di approfondimento per elaborare una strategia ad hoc a favore delle scuole stesse.
Il progetto, in questa fase, è di natura sperimentale e prevede un’autovalutazione degli studenti delle loro abitudini di mobilità. Seguirà un monitoraggio dei risultati. Sulla base dei risultati, sarà esteso ad altre scuole nella prossima primavera.
Andare a scuola in autonomia con la bici o a piedi sviluppa l’autonomia dei bambini, promuove la diminuzione della sendentarietà, ha effetti positivi sulla salute e contribuisce ad avere spazi pubblici di qualità.
“L’Amministrazione – precisano le assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale Tiziana Benassi e ai Servizi Educativi Ines Seletti – pone particolare attenzione alle giovani generazioni, proprio a partire dalle scuole. Perché forte è il legame tra i temi della sostenibilità, in tutti i suoi specifici aspetti, e l’ambito educativo. Solo sensibilizzando e accompagnando le giovani generazioni possiamo favorire un cambiamento culturale e un corretto approccio al tema della mobilità. E con questo progetto vogliamo coinvolgere i più giovani, i loro genitori ed il corpo docente in un percorso proficuo per la comunità ed il futuro della nostra città”.