La salute non è solo assenza di malattia, ma un percorso quotidiano fatto di scelte, consapevolezza e relazioni. Con questo spirito prende il via "Stare bene… Non solo a parole", un ciclo di cinque incontri dedicati al benessere, promossi da Parmawelfare in collaborazione con associazioni, cooperative sociali, operatori sanitari e sociali, e scuole del territorio.
Gli appuntamenti, che si terranno presso la Casa della Comunità “Benito Cocchi” in Via XXIV Maggio, accompagneranno i cittadini da febbraio ad aprile con due incontri al mese, affrontando temi cruciali come l’alimentazione sana, l’attività fisica anche in presenza di patologie croniche, il benessere in menopausa, la crescita del neonato, il supporto ai disturbi dell’apprendimento e il valore rigenerativo del contatto con la natura.
Il primo appuntamento, dal titolo Assaggi di Salute, è previsto giovedì 20 febbraio alle 18.00.
L'’incontro sarà l’occasione per parlare di alimentazione consapevole e stagionalità, con il contributo di esperti fra sanitario, sociale e terzo settore, come Cooperativa Sociale Ecole – Progetto Nativa, Distretto Economia Solidale Parma, Mercatiamo Parma e Medici della Medicina Generale della Casa della Comunità – Ausl Parma.
Oltre al dialogo con i professionisti, sarà possibile degustare prodotti locali e scoprire come conciliare gusto e benessere attraverso scelte alimentari sane e sostenibili. Un'opportunità concreta per chiarire dubbi sull’alimentazione e conoscere i servizi disponibili sul territorio.
Un percorso partecipativo per il benessere della comunità
Dopo il primo incontro, il calendario prosegue: 13 marzo – La salute dei nostri bambini: Il prendersi cura dei bambini – "Con-tatto"; 27 marzo – I disturbi di apprendimento: Metodi di studio personalizzati; 3 aprile – Corpi in movimento: I benefici dell'esercizio fisico in menopausa; 10 aprile – Prescrizioni verdi: La natura che cura.
Per agevolare la partecipazione delle famiglie, alcuni incontri prevedono anche un servizio di animazione per i bambini.
Il percorso nel suo complesso è pensato per promuovere la salute come bene comune, in linea con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che la intende come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale. La promozione della salute richiede la partecipazione attiva di tutte le componenti della società e la creazione di reti di solidarietà all’interno della comunità che possano supportarne i membri più vulnerabili e promuovere il benessere psicofisico attraverso azioni concrete
L’obiettivo finale è di costruire una comunità inclusiva, dove ogni persona abbia accesso alle risorse necessarie per vivere una vita sana e piena.
Anche in questo spirito, gli incontri gli non sono semplici conferenze, ma momenti interattivi, con attività pratiche che permettono ai partecipanti di sperimentare in prima persona le tematiche trattate. Dall’assaggio di un buffet stagionale, al massaggio neonatale, dagli esercizi che potrebbero alleviare
alcune sintomatologie, fino a esperienze che permetteranno vivere l’immergersi nella natura in città come cura.
Ogni appuntamento sarà un’occasione per apprendere attraverso il fare.
Con questa rassegna, la Casa della Comunità “Benito Cocchi” apre le sue porte a tutta la cittadinanza, per farsi conoscere e diventare sempre più un luogo di inclusione e un punto di riferimento per la salute e il benessere collettivo.
”La tematica della prevenzione primaria e della promozione della salute è talmente importante che il Comune di Parma ha sottoscritto, insieme alle Aziende Sanitarie, all’Università e ai vari Ordini delle professioni sanitarie, un protocollo d’intesa per la promozione della salute” ha esplicitato l’Assessore Ettore Brianti “e nell’ambito del Patto Sociale sta avviando con i vari soggetti sul territorio, progetti e azioni affinché Parma diventi città della prevenzione della salute e del benessere di tutti i cittadini. Pertanto siamo felici di collaborare a questa proposta di Parmawelfare”.
“Gli incontri promossi da Parma Welfare nella Casa della Comunità di via XXIV Maggio - ha detto Antonio Balestrino, Direttore Distretto di Parma AUSL di Parma- sono la tangibile testimonianza che la promozione della salute non passa solo dalla qualità tecnica dei servizi ma dall’impegno di un sistema che promuove corretti stili di vita. Tale impegno nel momento in cui si realizza con tutte le componenti sanitarie e sociali che convivono in seno alla Casa della Comunità, incluso il mondo del Volontariato Accreditato, rinforza l’idea fondante che l’integrazione e la collaborazione tra sociale e sanitario non rappresenta una sfida, ma un risultato raggiunto che è destinato ad accrescere positivamente e tangibilmente nelle nostre strutture territoriali attraverso la vicinanza nei confronti dei cittadini”.
Come racconta Beatrice Notari, facilitatrice territoriale Parma welFARE, zona Parma Est "questi incontri sono l’esito di una stretta collaborazione tra Sociale, Sanitario e Territorio in un'ottica comunitaria che ha contraddistinto la Casa della Comunità "B.Cocchi" già dall'apertura. Con questo percorso speriamo di far conoscere sempre di più questo luogo e ci auguriamo che diventi un punto di accoglienza e di ascolto di bisogni e di proposte per e con la comunità".
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione dell’Osservatorio su e per le innovazioni sociali di Unipr nell’ambito del Patto sociale per Parma.
La partecipazione è libera e gratuita.
Per informazioni: www.parmawelfare.it